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Come nascondere la ricrescita delle mechès e rivestire le radici chiare

Oggi si può fare a meno anche della parrucchiera grazie ad internet. .

Con i tutorial diffusi online e i siti dedicati all’argomento tutti possono improvvisarsi coiffeur. Il fai da te è molto divertente, ma può causare anche dei veri e propri disastri.

In questo articolo proporremo dei consigli e delle raccomandazioni per ricoprire la rinascita e le radici bianche.

Trucchi e suggerimenti per ricoprire la ricrescita e i capelli bianchi

Per contrastare l’emergenza sanitaria sono state adottate delle misure restrittive e durante l’isolamento numerose donne hanno cercato online informazioni sul mondo del beauty. In primis per passare il tempo e in secondo luogo per preservare, nonostante tutto, il loro aspetto estetico.

Uno dei problemi principali sorti in questo periodo è stata la ricrescita.

La chiusura dei saloni di bellezza non ha di certo aiutato ed ecco perché in tante hanno cercato una soluzione sul web.  Ovviamente il fai da te non potrà mai eguagliare il lavoro di un professionista, ma di questi tempi una tinta casalinga perlomeno solleva il morale.

Il rischio principale delle colorazioni è l’indebolimento del capello e per questo sono necessari dei consigli sulla corretta applicazione dei prodotti per la capigliatura.

Ecco dei suggerimenti davvero utili per il proprio look:

  • Il colore deve essere applicato sulla ricrescita e non su tutto il capello.
  • Il risciacquo deve essere effettuato velocemente per evitare che l’acqua colorata possa scurire i capelli e i riflessi. Il cuoio capelluto deve essere sciacquato e massaggiato con delicatezza per eliminare i residui della tinta. Il massaggio è molto utile perché chiude le cuticole impedendo la fuoriuscita dei pigmenti.
  • Scegliere sempre un colore più chiaro del proprio perché i capelli troppo scuri possono essere rischiariti solo da un parrucchiere professionista col decapage.
  • Per non sporcare la pelle si può spalmare una crema idratante sul viso prima della colorazione. Se cade una macchia sulla faccia si deve utilizzare il cotone idrofilo imbevuto d’acqua. Gli indumenti si possono proteggere invece con un asciugamano usato e possibilmente vecchio.
  • Non bisogna mai partire dalle ciocche anteriori perché l’operazione per la colorazione richiede almeno un ora e mezza. In questo modo si eviterà di lasciare la tinta in posa per troppo tempo sulle ciocche anteriori. I capelli non risulteranno più scuri del dovuto e l’effetto finale sarà decisamente più armonico. In pratica è preferibile partire da una riga centrale che congiunge la nuca con l’attaccatura per proseguire parallelamente lungo tutto la testa. L’importante è applicare il prodotto in maniera uniforme fino alla completa copertura delle radici. Quando si colorano i capelli a casa senza il supporto di un professionista si devono usare i polpastrelli dopo aver indossato i guanti.
  • Lo shampoo non ha nessun effetto stabilizzante sulla colorazione. Hanno un determinato livello di ph e non sono affatto concepiti per ottenere questo effetto. I prodotti per la colorazione sono molto più acidi invece proprio per evitare di rovinare in profondità il capello.

Conclusione

Non è da tutti ottenere un buon risultato la prima volta, ma con un po’ di perseveranza e dopo alcuni tentativi si può ottenere un effetto discreto. Ovviamente nessuna colorazione fai da te può essere paragonata ad una eseguita da un professionista.

A volte però si è costretti a fare a meno del parrucchiere e in questi casi non resta altro da fare che rimboccarsi le maniche.

La ricrescita può essere in fin dei conti gestita anche da casa, ma appena possibile è sempre meglio recarsi da un professionista.

I capelli tendono a sfibrarsi e rovinarsi se non vengono curati adeguatamente.