Le fobie: trappole mentali che limitano la nostra libertà

Alzi la mano chi di noi non soffre di qualche fobia; saranno di certo molto pochi.
Infatti, esistono così tante e diverse fobie che è molto probabile riconoscerne almeno una che ci appartiene.
Le fobie sono paure irrazionali e persistenti che possono insorgere verso oggetti, animali o situazioni specifiche; si distinguono dalle normali paure per la loro intensità e per l’impatto significativo che hanno sulla vita quotidiana di chi ne soffre.

Alcune fobie sono abbastanza comuni, come la paura dei ragni o degli spazi chiusi, mentre altre sono più rare e insolite.
Le cause delle fobie non sono del tutto chiare, ma si ritiene che siano il risultato di una combinazione di fattori genetici, esperienze personali e fattori psicologici.

Le fobie si possono manifestare in diversi modi, con sintomi che includono ansia, nervosismo, attacchi di panico e comportamenti di evitamento.

L’evitamento può essere utilizzato come strategia di coping nel breve termine, ma a lungo andare può determinare un rinforzo della fobia e limitare la libertà e la qualità della vita del paziente.

Per affrontare le fobie, esistono diverse strategie tra cui la terapia di desensibilizzazione sistematica, la terapia cognitivo-comportamentale e l’utilizzo di tecniche di rilassamento.
Con l’aiuto di un professionista qualificato, è possibile superare la fobia e riprendere il controllo della propria vita.

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La paura del dentista: un caso piuttosto comune e molto invalidante

Tra le fobie più diffuse, la paura del dentista, detta anche odontofobia, occupa un posto di rilievo. Si stima che colpisca circa il 20% della popolazione, con una prevalenza maggiore nelle donne.

Le cause di questa fobia possono essere diverse:

  • Esperienze negative passate: traumi infantili, come interventi dolorosi o esperienze negative con il dentista, possono aver lasciato un segno indelebile e generare la paura di rivivere quelle situazioni.
  • Esperienze negative raccontate da altri: il racconto di esperienze negative da parte di amici o parenti può alimentare la paura del dentista, creando un’immagine distorta e terrificante di ciò che accade in uno studio dentistico.
  • Avversione al dolore o agli aghi: la semplice idea di provare dolore o di essere sottoposti a punture con aghi può scatenare ansia e terrore in persone particolarmente sensibili.
  • Fattori psicologici: ansia generalizzata, attacchi di panico o claustrofobia possono predisporre alla fobia del dentista.

L’odontofobia si può manifestare attraverso diversi sintomi, che possono variare da persona a persona.
In particolare, essi possono includere grande ansia, senso di stress e nervosismo alla sola idea di dover andare dal dentista, oppure, sintomi fisici, come tachicardia, sudorazione, nausea, tremori, alterazione della pressione cardiaca, difficoltà respiratorie e attacchi di panico.

Infine, può venire attuato il già citato comportamento di evitamento, per cui il paziente evita in toto le cure dentistiche, rimandando le visite anche in caso di urgenza.

Quali conseguenze può determinare la fobia per il dentista?

La paura di andare dal dentista porta a trascurare la propria salute orale, con il rischio che si possano sviluppare carie, malattie gengivali e persino perdita dei denti. I problemi dentali non curati possono causare un persistente dolore e disagio, e ciò può avere un’influenza negativa sulla qualità della vita.

Per di più, nel caso di mancanza di denti o in presenza di problemi dentali seri possono insorgere difficoltà nel parlare, mangiare e socializzare, con ulteriori ripercussioni negative sulla vita sociale e lavorativa.

Infine, la fobia del dentista può minare l’autostima e la fiducia in se stessi, generando una fastidiosa sensazione di inadeguatezza e grande frustrazione.

Esistono delle strategie per superare la paura del dentista?

Superare la paura del dentista e riprendere il controllo della propria salute orale, nonché della propria vita, è possibile.
Anzitutto, occorre scegliere con cura il proprio dentista, che dovrà essere empatico e comprensivo; la scelta del dentista giusto è fondamentale per affrontare la fobia.

Un buon dentista saprà ascoltare le vostre ansie e mettervi a vostro agio, creando un ambiente sicuro e di fiducia.
Per fare ciò, è necessario che voi comunichiate apertamente le vostre paure, senza timore di non essere presi sul serio.
In questo modo, il dentista potrà adottare l’approccio più adatto e rassicurarvi durante le cure.

Inoltre, come possiamo leggere sul sito del Dr. Pischedda, un affermato medico odontoiatra che svolge la propria attività di dentista a Bologna, è possibile aiutare i pazienti ad affrontare meglio le sedute odontoiatriche ricorrendo a tecniche di sedazione cosciente, che assicurano loro un’esperienza molto più rilassata e del tutto indolore.

Esistono poi delle tecniche di rilassamento per gestire l’ansia e la paura che tornano utili soprattutto per prepararsi ad una visita dal dentista.

Le più utilizzate sono:

  • la respirazione profonda
  • la meditazione
  • lo yoga
  • la mindfulness
  • la visualizzazione
  • il rilassamento muscolare progressivo.

L’utilizzo di una o più di queste tecniche può davvero aiutare a ridurre l’ansia e la paura in modo naturale e sicuro; si tratta di trovare la tecnica più adatta alle proprie esigenze e praticarla con una certa regolarità, così da ottenere i migliori risultati.

Nei casi più gravi si può anche prendere in considerazione di ricorrere ad uno specialista, come uno psicoterapeuta, per cercare di affrontare la fobia del dentista, o una qualsiasi altra fobia, alle sue radici e risolverla una volta per tutte.